Carenza Farmaci
Affidati al consiglio del farmacista
Alla base del crescente allarme sulla carenza di farmaci, su cui anche il Ministro della Salute ha deciso di fare luce aprendo un tavolo urgente, vi sono diverse cause tra cui l’aumento della domanda dovuto al picco di influenza, l’onda lunga del Covid, ma anche la carenza di materie prime che provengono soprattutto dalla Cina, ora interessata da un boom di contagi.
Ma non solo: incidono sulla carenza dei farmaci anche gli effetti della guerra sui trasporti, il caro energia che si ripercuote anche sulla catena di produzione dei packaging come scatole e blister. La situazione è complessa, ma non bisogna farsi prendere dal panico: recarsi in farmacia per fare incetta di farmaci spinti dalla paura non fa altro che aggravare il problema.
Innanzitutto c’è da dire che al momento non c’è nessuna criticità per quanto riguarda i farmaci salvavita e le forniture ospedaliere. Per il resto dei farmaci è importante comunicare ai cittadini che non vengono lasciati soli.
Come farmacisti siamo un valido punto di riferimento per orientare e informare i pazienti. Nel momento in cui un farmaco non è disponibile, suggeriamo degli equivalenti o dei farmaci della stessa classe farmaceutica in modo tale da non lasciare mai il paziente senza terapia.
Inoltre la farmacia dispone anche di un laboratorio galenico a disposizione per realizzare preparazioni mirate laddove dovesse essere necessario.
È importante, quindi, affidarsi ai farmacisti, professionisti preparati che ascoltano e vengono incontro alle richieste dei pazienti, ed evitare corse all’accaparramento di scorte semplicemente per riempire gli armadietti di casa.