L'infezione da streptococco e la carenza di antibiotici

La soluzione è il nostro laboratorio galenico

Per alcuni batteri sembra che non esistano più le stagioni. Lo streptococco, ad esempio, che in genere ha il suo periodo di maggior contagio da dicembre ad aprile, quest’anno sembra essere molto diffuso nonostante siamo a inizio estate.

Per il presidente della Società italiana di infettivologia pediatrica Andrea Lo Vecchio, questo potrebbe essere un’altra conseguenza della post-pandemia, nel senso che le restrizioni messe in atto per il Covid ci hanno protetto da virus e batteri per diverso tempo e, ora che non ci sono più, dobbiamo fare i conti con il ritorno di queste infezioni.

Uno dei segnali dell’aumento delle infezioni da Streptococco è l’attuale carenza di antibiotici. Prima di vedere insieme come si può ovviare a questo disagio, vediamo da vicino che cosa si intende per infezioni da Streptococco e quali sono i sintomi.

Lo streptococco è un batterio di cui esistono vari tipi (molti dei quali non provocano malattie) e che può causare può causare faringotonsilliti, otiti, meningiti, polmoniti, infezioni generalizzate ed endocarditi. Anche la scarlattina, la malattia reumatica e un’infiammazione del rene chiamata glomerulonefrite sono causate dallo streptococco.

L’infezione da streptococco la maggior parte delle volte si presenta sotto forma di faringite (o tonsillite streptococcica o, ancora, mal di gola da streptococco), può colpire tutti, ma in particolare i bambini. I principali sintomi dell’infezione da streptococco sono:
  • Mal di gola.
  • Dolore durante la deglutizione.
  • Febbre.
  • Tonsille rosse e gonfie.
  • Placche (non sempre presenti).
  • Ingrossamento dei linfonodi nel collo.


Nei bambini possono comparire anche sintomi meno specifici come: mal di testa, mal di stomaco, nausea e/o vomito.

Si tratta di un’infezione molto contagiosa: la trasmissione avviene attraverso il contatto con le goccioline di saliva emesse da persone infette. Generalmente si tratta di un'infezione non pericolosa, a patto che venga curata tempestivamente. Per identificare esattamente il batterio presente nella gola, il medico in caso di sintomi può ricorrere a un tampone e, una volta ottenuto risultato positivo, prescrivere gli antibiotici. Questo perché per i mal di gola di origine virale, lo ricordiamo, non ha senso assumere gli antibiotici. 

Come dicevamo in precedenza, anche a causa dell’aumento di questo tipo di infezioni stiamo assistendo alla carenza di questi medicinali che sono l’unica arma contro le infezioni batteriche. In questo scenario ha ancora più importanza il ruolo del farmacista. Nella nostra farmacia, infatti, disponiamo di un laboratorio galenico, ovvero di uno spazio preposto alla preparazione dei farmaci.

Seguendo rigorose norme igieniche e attingendo alle nostre competenze scientifiche specifiche possiamo realizzare preparazioni personalizzate su richiesta del medico, dosaggi mirati e, appunto, supplire alla mancanza di farmaci quando questi non sono disponibili sul commercio, come sta capitando ultimamente con amoxicillina e acido clavulanico.

In caso di bisogno di questi antibiotici a causa di un’infezione da streptococco o di altro tipo, puoi rivolgerti alla nostra farmacia che sicuramente potrà rispondere alla tua richiesta.