Stress: che ruolo gioca il magnesio?

Il magnesio è un sale minerale indispensabile per il corretto funzionamento dell’organismo. Le principali ragioni per cui il giusto apporto di magnesio è importante sono dovute al fatto che questo elemento:

• Regola i processi di contrazione muscolare.
• Attenua l’affaticamento e previene i crampi.
• Regola l’attività del sistema nervoso.
• Protegge l’apparato cardiovascolare da aritmie, palpitazioni, ipertensione.
• Assieme al calcio, contribuisce a mantenere le ossa in salute.
• Sostiene il tono dell’umore.

Prestiamo attenzione soprattutto all’ultimo punto: il magnesio è considerato un vero e proprio minerale antistress, perché agisce sul controllo dell’ansia e riequilibra il ciclo del sonno. Il magnesio, infatti, interviene sulla secrezione di adrenalina, attenuando la tensione muscolare e favorendo il relax.

Quest’azione è fondamentale anche per contrastare alcuni dei sintomi principali dello stress come l’insonnia e il mal di testa. Il magnesio inoltre, agisce positivamente anche sul metabolismo dei lipidi e sulla coagulazione del sangue regolando il ritmo cardiaco. Va da sé, quindi, che assumere il giusto apporto di magnesio soprattutto nei periodi in cui si è particolarmente sotto stress è sicuramente d’aiuto.

Il fabbisogno di magnesio quotidiano varia a seconda dell’età e del sesso, e solo il 30-40% di quello che viene ingerito viene poi effettivamente assorbito dall’organismo. I sintomi da carenza di magnesio sono l’umore irritabile, l’apatia o lo stato ansioso, il sonno disturbato da continui risvegli o problemi di palpitazioni e aritmie. Le cause della carenza sono imputabili allo stress, ma anche a una dieta iperproteica o all’assunzione di alcuni farmaci, in particolare i diuretici.

Per rispondere a una carenza di magnesio il primo passo è l’alimentazione. I cibi più ricchi di magnesio sono le verdure a foglia verde, come gli spinaci, i legumi, il cacao, le banane, la frutta secca e soprattutto i cereali integrali come il riso, la crusca e la soia.

Sono fonti di magnesio anche alcune erbe officinali come l’ortica, che ha anche una funzione depurativa e rafforzante, e l’equiseto. Laddove l’alimentazione corretta non dovesse essere sufficiente, si può ricorrere all’assunzione di integratori a base di magnesio. In farmacia sono presenti diverse tipologie, dal magnesio glicerofosfato che favorisce la produzione di energia al magnesio pidolato particolarmente indicato in caso di affaticamento e stress.

Le controindicazioni per l’assunzione del magnesio sono poche, ma se si soffre di patologie come quelle renali, cardiache, diabetiche o tiroidee, è sempre meglio consultare preventivamente il proprio medico.